Tryon, 19 settembre 2018 – La Federazione, d’intesa con Gaudiano e lo staff veterinario, ha deciso di ritirare Chalou dalla competizione, al fine di garantire il benessere del cavallo. L’Italia continuerà con tre binomi il Campionato del Mondo.
L’inizio dei FEI World Equestrian Games™ diTryon per gli azzurri della disciplina del salto ostacoli non può certamente dirsi molto fortunato. Nella giornata d’apertura di oggi, mercoledì 19 settembre, Chalou, cavallo del carabiniere scelto Emanuele Gaudiano primo a entrare in campo, si è infortunato.
‘Raggiungendosi’ con un posteriore si è procurato una ferita al pastorale dell’arto anteriore destro. Emanuele Gaudiano e Chalou hanno portato a termine la gara a tempo tabella C (due errori e tempo complessivo di 96″26) e il cavallo è stato subito assistito dai veterinari del Team Italia appena uscito dal campo.
“Quello composto da Chalou e Emanuele – ha detto il CT della nazionale Duccio Bartalucci – è un binomio su cui abbiamo puntato e puntavamo tantissimo. Il cavallo si è presentato al mondiale in grande forma; ha effettuato warm up e campo prova (prima di entrare in campo ndr) in modo perfetto. Emanuele, giustamente, ha cercato di portare a termine il percorso; di certo quando sei in quelle condizioni sopra il cavallo non puoi fare certo una diagnosi di quello che è successo. Emanuele è stato eroico e il cavallo non è stato da meno”.
“Chalou – ha detto il Ugo Carozzo, medico veterinario del Team Italia a Tryon, insieme al collega Cristiano Pasquini – ha subìto una lesione al livello del pastorale destro al momento della battuta all’ostacolo numero uno; situazione che ha compromesso tutto il percorso. Emanuele pensava fosse qualcosa sul glomo ma, a percorso terminato ci siamo accorti che si trattava di una ferita. Abbiamo subito applicato del ghiaccio per alleviare il dolore e cercare di ridurre il gonfiore a livello del pastorale, prima di suturare la ferita. Le prime indagini strumentali – ha aggiunto Carozzo – hanno escluso una lesione maggiore. Adesso il cavallo è in box e sta bene, ma quello a cui sta prendendo parte è un Campionato del Mondo, gara in cui bisogna essere al 100% dello stato di forma”.
Il benessere del cavallo viene prima di tutto; per questo la Federazione, in accordo con il cavaliere e lo staff veterinario, ha deciso di ritirare Chalou dalla competizione, per potere applicare i necessari trattamenti e garantire la migliore guarigione.
La squadra italiana, dunque, resta priva di un componente importantissimo e – secondo il regolamento – dovrà continuare con tre binomi il Campionato del Mondo, ancor più penalizzata dal fatto di non poter, quindi, escludere il risultato peggiore.
Comunicato Stampa FISE