Tryon, 20 settembre 2018 – Avreste mai immaginato di vedere in un campo ostacoli un’amazzone in gara con piume di pavone fuoriuscire libere da sotto il cap, lanciando in aria riflessi di colore che seguono il movimento del cavallo nel galoppo e sul salto? Bene, quello che forse non avevate mai immaginato adesso esiste, con nome e cognome: Danielle Goldstein. Lei. Una donna decisamente eccentrica, originale, simpaticamente sfrontata e allegra, che prima di adornarsi delle piume del nobile pavone aveva colorato i suoi capelli con riflessi di rosa, poi di azzurro, quindi di verde… Una donna che ogni mattina prima di iniziare la sua giornata con i cavalli fa un’ora – come minimo – di yoga. Una donna che in sella ha già ottenuto risultati importanti ma che è entrata nella storia dello sport per aver solo partecipato a una gara a prescindere dal risultato. La gara non è una competizione qualsiasi: si tratta del Campionato del Mondo attualmente in corso a Tryon. Ebbene: questo è il primo campionato internazionale della storia al quale Israele partecipa con una squadra. E in questa squadra c’è per l’appunto Danielle Goldstein, insieme ad Ashlee Bond, Alberto Michan e Daniel Bluman. Danielle e Ashley sono statunitensi, Alberto è messicano, Daniel colombiano: ma tutti e quattro hanno assunto la nazionalità sportiva di Israele ormai da qualche tempo. E adesso sono in gara a Tryon da protagonisti. Anche se le piume di pavone le sfoggia solo Danielle…