Tryon, 21 settembre 2018 – Per la seconda volta nella storia del salto ostacoli gli Stati Uniti conquistano la medaglia d’oro nel Campionato del Mondo: ma per la prima volta al cospetto del proprio pubblico, poiché nel 1986 il titolo mondiale era stato vinto ad Aquisgrana, in Germania. E dando ai propri tifosi un carico di tensione, emozione e ansia davvero esagerati, perché oggi per determinare la squadra vincitrice è stato necessario ricorrere a un barrage: fatto del tutto sorprendente poiché le probabilità di ex aequo sono ridotte molto più che al minimo con la conversione in punti al centesimo dopo la prima prova, quella a tempo in tabella C. Eppure oggi a Tryon Svezia e Stati Uniti dopo i tre percorsi delle tre prove disputate in tre giorni si sono trovati a pari merito! Quindi lo sport è stato celebrato al massimo e al meglio, con un duello all’ultimo sangue (sportivo, s’intende… ) tra otto binomi: Svezia da una parte con Henrik von Eckermann su Mary Lou, Malin Baryard su Indiana, Fredrik Jonsson su Cold Play e Peder Fredricson su Christian K; Stati Uniti dall’altra con Devin Ryan su Eddie Blue, Adrienne Sternlicht su Cristalline, Laura Kraut su Zeremonie, McLain Ward su Clinta. Incredibilmente non solo il computo delle penalità alla fine risultava ancora identico, ma per giunta nella stessa successione: 0/4/0/0 per entrambe le squadre. La vittoria degli Stati Uniti quindi arrivava grazie al cronometro, e in particolare grazie a quello di quel portentoso velocista che è McLain Ward il quale – ultimo a partire dei suoi – garantiva l’oro a sé stesso, ai suoi compagni e agli Stati Uniti. Che trionfo! Devin Ryan (nato nel 1982) è salito alla ribalta delle scene internazionali proprio quest’anno con il grigio Eddie Blue da lui stesso addestrato e condotto al massimo livello agonistico: per loro la stagione 2018 è cominciata con il 2° posto nella finale della Coppa del Mondo! Adrienne Sternlicht con i suoi 25 anni è la ‘piccolina’ del gruppo: per lei, come per lo stesso Ryan (Coppa del Mondo esclusa), questo di Tryon è stato il primo campionato internazionale… Niente male come debutto. Poi i due leoni, navigati, esperti e vincenti: Laura Kraut (1965) con due Olimpiadi, quattro Campionati del Mondo e nove finali di Coppa del Mondo; e McLain Ward (1975) con quattro Olimpiadi, quattro Campionati del Mondo, diciotto finali di Coppa del Mondo. Una squadra favolosa, insomma.
Ma la Svezia non è stata tanto da meno. La… sconfitta è arrivata soprattutto a causa di una sconcertante disavventura accaduta a Malin Baryard: avviata a terminare in sella a Indiana con un netto velocissimo, la cavalla le è andata completamente fuori dalla traiettoria dell’ultimo ostacolo spostandosi esageratamente verso destra… Lei è riuscita comunque a tenere Indiana nello specchio del largo finale ma naturalmente facendo un salto sbagliato e scomposto, con l’inevitabile errore. Per il resto gli svedesi hanno dato una dimostrazione magnifica di bravura, con una travolgente rimonta nella manche di oggi.
Medaglia di bronzo alla Germania. Con le due ragazze Simone Blum e Laura Klaphake, il giovane Maurice Tebbel e il veterano Marcus Ehning: un terzo posto che vale molto più di quanto dica il piazzamento in sé, calcolando la verde età complessiva e la relativa inesperienza a livello di campionato internazionale di tre quarti della formazione.
Il traguardo da raggiungere non era però solo il podio: bensì anche la qualifica alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Oltre a Stati Uniti, Svezia e Germania, hanno centrato l’obiettivo Svizzera. Olanda e Australia. Sognavamo di poter essere anche noi nel gruppo ma… non è andata bene.
Terminato il Campionato del Mondo a squadre, adesso prosegue la corsa per il podio individuale: domani – sabato – riposo, e domenica si riprende con in campo i migliori venticinque dopo la prima e la seconda prova. Lorenzo de Luca c’è è darà battaglia. Il nostro fenomenale campione.
LA CLASSIFICA A SQUADRE FINALE DEL CAMPIONATO DEL MONDO 2018
https://awsresults.hippodata.de/2018/1587/docs/teamresultwithoutpricemoney.pdf
LA CLASSIFICA INDIVIDUALE PROVVISORIA
https://results.hippodata.de/2018/1587/docs/j2resultafterround2.pdf