Goteborg, 23 agosto 2017 – Gli italiani a quattro gambe sono rarissimi: ma a Goteborg ne abbiamo avvistato uno! Oggi in campo per affrontare la prima prova del Campionato d’Europa di salto ostacoli infatti il cavaliere portoghese Luis Sabino Gonçalves ha montato Acheo di San Patrignano. Cavallo italianissimo, nato (nel 2005) e allevato nella comunità di San Patrignano, figlio dello stallone francese Ephebe Forever e dell’italiana Tosca di San Patrignano, una figlia di Nadir di San Patrignano (quest’ultimo facente parte della squadra azzurra che ha conquistato il 4° posto nel Campionato d’Europa disputato nel 2005 proprio a San Patrignano, montato da Jerry Smit). Acheo è stato a lungo di proprietà del cavaliere romano Gianflavio Galli che l’ha portato personalmente in gara, per poi affidarlo nel 2015 a Lorenzo de Luca e infine cederlo al portoghese Gonçalves, il quale con lui quest’anno ha fatto due buone Coppe delle Nazioni a Sopot e a Lisbona. Oggi la sua prestazione si è conclusa al 57° posto con due errori. E tra gli ottanta partenti in questo Campionato d’Europa Acheo di San Patrignano era l’unico cavallo nato e allevato in Italia.