Varsavia, domenica 8 settembre 2024 – Sembrava fatta, poi abbiamo temuto, infine il trionfo! L’Italia ha vinto oggi nello Csio a quattro stelle di Varsavia la finale del circuito di Coppa delle Nazioni della European Equestrian Federation. Per la terza volta, dopo i successi del 2021 e 2022, quindi sì: non c’è due senza tre… !
Una gara che ci ha fatto stare con il cuore in gola fino all’ultimo. L’Italia e l’Irlanda hanno combattuto testa a testa fino alla fine: cioè fino ad arrivare al decisivo barrage, traguardo che – al di là dell’esito finale – ha giustamente premiato il rendimento delle due formazioni in egual misura.
L’Italia ha chiuso la prima manche a zero penalità grazie ai magnifici tre percorsi netti di Giulia Martinengo Marquet su Scuderia 1918 Calle Deluxe, di Alberto Zorzi su Cortez van het Klein Asdonk Z e di Emanuele Camilli su Chacco’s Girlstar, potendo così risparmiare la fatica del primo percorso a Piergiorgio Bucci e Hantano, reduci tra l’altro dalla bellissima prestazione di domenica scorsa nel GP del Longines Global Champions Tour di Roma.
La seconda manche per noi iniziava con un fastidiosissimo errore di Giulia Martinengo Marquet e Calle (ma anche il primo binomio irlandese chiudeva a 4… ). Proseguiva con il sontuoso ed entusiasmante secondo percorso netto (l’unico doppio zero di tutta la gara!) di Alberto Zorzi su Cortez che ci dava una scossa di entusiasmo incontenibile dato che il secondo binomio irlandese aveva chiuso a 4… Poi però arrivavano i due errori di Emanuele Camilli e Girlstar dopo lo zero del terzo binomio irlandese, e la situazione si faceva improvvisamente rischiosissima…
Ecco Piergiorgio Bucci e Hantano: sembrava scritto che un tal binomio avrebbe decretato la vittoria italiana. Il quarto binomio irlandese aveva chiuso a 8, quindi Irlanda a 8 totali contro le 4 potenziali dell’Italia… ci voleva lo zero di Hantano…. E sembrava fatta, fino all’ultimo ostacolo… ed ecco incredibilmente le maledette 4 penalità che ci hanno strozzato in gola l’urlo di gioia… e quindi barrage!
Il commissario tecnico Marco Porro decideva che sarebbe stato proprio il binomio Bucci/Hantano a giocare la partita decisiva. Seamus Hughes Kennedy entra su ESI Rocky, difficilissimo partire per primo in un confronto testa a testa, ma il cavaliere irlandese tiene i nervi saldi e tenta il tutto per tutto: 0 in 42.42. Dunque Piergiorgio Bucci e Hantano non hanno alcun margine di vantaggio… E qui si vede tutta l’esperienza, la classe, la freddezza di un cavaliere che è uno tra i grandi del salto ostacoli azzurro: Piergiorgio Bucci affronta ogni ostacolo calibrando perfettamente l’avvicinamento in modo da rendere la girata seguente più efficace possibile, Hantano taglia il traguardo a zero in 41.73. Vittoria!
LA CLASSIFICA FINALE
https://www.longinestiming.com/equestrian/2024/longines-eef-nations-cup-warsaw-warsaw/resultlist_10.html