Bologna, venerdì 7 gennaio 2022 – “Me lo sarei goduto ancora un po’ molto volentieri, perché è un cavallo di grandi qualità che Giovanni Consorti ha valorizzato al meglio”. Così Piergiorgio Bucci commenta la vendita di Garezzo, avvenuta alla fine di dicembre ma con la partenza del cavallo verso la sua nuova scuderia l’altroieri.
Stallone baio Kwpn nato nel 2011 da Arezzo x Padinus, Garezzo è stato montato da Giovanni Consorti – suo proprietario insieme a Roberto Brandi – fin dalle gare per i cavalli giovani per arrivare poi a quelle di livello internazionale mettendo in mostra una notevole qualità sapientemente valorizzata dal cavaliere toscano, bravissimo nel ‘produrre’ soggetti giovani. Consorti poi verso la fine del 2021 ha deciso insieme al comproprietario di affidare il cavallo a Piergiorgio Bucci, proprio per consentire al portentoso stallone di salire ancora qualche gradino lungo la strada del successo grazie alla maestria del campione aquilano. E la… salita è andata decisamente bene: domenica 5 dicembre Bucci e Garezzo al loro primo Gran Premio importante – quello dello Csi a quattro stelle francese di Valence – hanno ottenuto il 6° posto in classifica chiudendo la gara con due eccellenti percorsi netti. Una prestazione talmente spettacolare da richiamare l’attenzione di molti tra i presenti. Tra i quali anche il capo dell’organizzazione del concorso, il cavaliere e imprenditore francese Sadri Fegaier, il quale ha evidentemente avanzato la classica proposta che non si può rifiutare… E così Garezzo è stato inevitabilmente venduto: un’operazione che certamente permetterà a Giovanni Consorti di migliorare ulteriormente la squadra di cavalli giovani attualmente presenti nella sua scuderia, per andare ancora una volta alla ricerca del nuovo campione.
