Bologna, 27 maggio 2021 – È azzurro il cielo sopra Piazza di Siena. A Roma sventola subito il Tricolore. Partenza a razzo – è proprio il caso di dirlo – per i cavalieri italiani.
La prima gara dello Csio della capitale infatti se l’aggiudica un velocissimo Filippo Bologni, poi, nella 150 a due fasi, il podio recita Turchetto, Turturiello e Paini.
È una grande giornata per i nostri e lo si capisce subito. Nella gara contro il tempo Bologni in sella al suo “drago” Quidich de la Chavee trionfa nel Premio DeNiroBootCo – concedendo il bis dopo la vittoria del 2018 -, fermando il cronometro a 64 secondi.
Oltre un secondo e mezzo più veloce del secondo, il francese Jerome Guery con Great Britain V e quasi tre secondi più rapido di Antonio Maria Garofalo – al suo esordio nello CSIO romano – in sella all’italiano Presley degli Assi (66.93).
Con questa vittoria di grande prestigio Bologni inizia alla grande il suo weekend romano confermandosi un brutto cliente per tutti. Anche nella successiva 150, dove con Quilazio arriva al nono posto.
In questa gara dell’88esima edizione di Piazza di Siena, sono ben 36 (su 79 partecipanti) i binomi che firmano il doppio zero. Sette gli italiani nei primi dieci, con il podio, come detto, tutto tricolore.
È Turchetto, in sella a My Cool Passion il più veloce in seconda fase, bruciando per 28 centesimi Turturiello in sella a Quite Balou e Paini con Chaccolie.
Ai piedi del podio il messicano Pasquel precede l’oro olimpico Lamaze, sesto Nico Lupino, tra i cavalieri più in crescita, e a seguire Von Essen, Cristofoletti, Bologni e Zorzi.
Peccato invece per il giovane Giacomo Casadei. È velocissimo, ma commette un errore sia in prima sia in seconda fase. Ma il tempo è dalla sua parte.