Bologna, mercoledì 4 marzo 2020 – Young Riders Academy, settimo anno! Sta per partire la settima edizione del programma attivato nel 2014 da Athenaeum in collaborazione con l’International Jumping Riders Club (l’associazione internazionale dei cavalieri di salto ostacoli) e Rolex a favore di giovani e promettenti amazzoni e cavalieri, ai quali viene data la possibilità di svolgere periodi di stage presso le scuderie di alcuni dei più grandi professionisti del salto ostacoli mondiale oltre che di frequentare incontri di approfondimento e di studio su specifiche materie (comunicazione, veterinaria, management, economia, aspetti legali… il tutto ovviamente riferito alla pratica dello sport).
Tra breve dunque inizieranno le selezioni per individuare il gruppo di ragazzi che frequenterà la settima edizione del programma, quella targata 2020. Intanto però a Losanna nella sede della Fei sono stati riuniti ieri i ‘laureati’ della stagione 2019 per una cerimonia che li ha celebrati: si tratta di Wilma Marklund (Svezia), Vaclav Stanek (Repubblica Ceca), Elin Ott (Svizzera), Justine Tebbel (Germania), Susan Fitzpatrick (Irlanda), Amy Inglis (Gran Bretagna), Michael Pender (Irlanda), Alexa Stais (Repubblica del Sudafrica), Sophie Hinners (Germania), Felix Koller (Austria).
Ha detto Eleonora Ottaviani, presidente di Athenaeum: “Emile Hendrix, che ha fatto parte della squadra Yra fin dal principio, ha espresso un concetto molto eloquente durante una sessione di lavoro: ha sottolineato come il livello dei ragazzi cresca anno dopo anno, per cui essere bravi non è abbastanza!”.
“E’ stato un anno meraviglioso”, ha commentato la sudafricana Alexa Stais. “Era sempre stato un mio sogno quello di poter far parte della Young Riders Academy fin dal giorno in cui mi sono trasferita in Germania, e devo sinceramente dire che è andato tutto molto al di là delle mie aspettative!”.