Lipsia, 21 gennaio 2017 – Ci sono tanti motivi importanti dentro la prestazione con cui Alberto Zorzi questa sera ha conquistato il 5° posto nella gara grossa dello Csi di Coppa del Mondo a Lipsia (Germania) in sella a Cornetto K. Uno di questi è senz’altro la più eloquente spiegazione della ragione per cui alcuni tra i migliori azzurri vivono e lavorano all’estero. Alberto Zorzi è un cavaliere di valore indiscutibile ormai: a livello dei più forti d’Europa. E adesso ha le migliori possibilità non solo per dimostrare tale valore, ma anche di incrementarlo sensibilmente e – soprattutto – rapidamente. Athina Onassis ha potuto scegliere il cavaliere al quale affidare il suo formidabile cavallo tra un buon numero di campioni: e ha scelto Alberto Zorzi. Ma se Alberto Zorzi non fosse là dove è, la miliardaria amazzone greca avrebbe scelto lui? Se Alberto Zorzi fosse ancora nella sua placida e sonnolenta Padova (parliamo di cose di cavalli, ovvio), adesso sarebbe il cavaliere di Cornetto K? Di certo no. Ecco perché i nostri più forti cavalieri sono lì, nel cuore dell’Europa che conta: perché lì ci sono le opportunità, cioè i cavalli, i concorsi, i commercianti, i proprietari, gli allevamenti. Naturalmente non possiamo sapere quale sarà la storia del binomio Zorzi/Cornetto K. Ma se come tutti ci auguriamo di gran cuore Athina Onassis – che certo di vendere cavalli non ha alcun bisogno – dovesse decidere di lasciare Cornetto K sotto la sella del nostro favoloso cavaliere, vi rendete conto di che opportunità diventerebbe tale decisione non solo per Zorzi ma per l’intero salto ostacoli azzurro? E sarebbe – sarà – un’opportunità creatasi grazie al fatto che un cavaliere del valore di Alberto si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto.
IL RISULTATO DEL ‘CAMPIONATO DI LIPSIA’
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