Berna, 20 luglio 2024 – Medaglie come se piovesse nel sabato dei Campionati FEI di Volteggio.
Cinque nazioni hanno conquistato medaglie d’oro in una giornata ricca di prove spettacolari.
In una strabiliante finale femminile senior, l’austriaca Eva Nagiller ha portato a casa il titolo mondiale senior.
Con il cavallo Bastion, preso in prestito, e il longeur Tomasz Ogonowski, ha realizzato un delicato e forte stile libero, con un punteggio di 8,786.
La medaglia d’argento è andata alla tedesca Alina Ross, il cui legame con il cavallo di famiglia Baron R è stato evidente quando ha eseguito senza sforzo il suo zombie Free test, 8,635.
Per le sorelle tedesche Alice e Helen Layer è stato un sogno che si è avverato al loro primo Campionato Senior.
Alice ha mantenuto i nervi saldi per tutto il suo esercizio ed è stata premiata con la medaglia di bronzo, 8,546.
Nadja Bϋttiker si è dovuta accontentare del sesto posto per la Germania dopo una penalità di tempo che si è rivelata incredibilmente pesante.
Finale da brivido nella gara maschile.
Ancora una volta, il Volteggio stellare di questi atleti ha portato a una finale impressionante.
Il tedesco Thomas Brϋsewitz ha conquistato la sua prima medaglia mondiale senior, esibendosi con grande personalità e portando a casa il bronzo, con 8,636.
Poi è stata la volta della Francia.
Theo Gardies è entrato per penultimo e grazie a grande senso della musica e precisione ha ottenuto il massimo punteggio dai giudici, mettendo sotto pressione il compagno di squadra Quentin Jabet.
Jabet ha svolto una prova molto fluida con grande partecipazione emotiva, ma non è stata sufficiente per difendere l’oro.
Theo Gardies si è quindi laureato campione del mondo in sella a Sir Sensation longiato da Sebastion Langlois (8,881), mentre la medaglia d’argento è andata per la seconda volta a Quentin Jabet (8,859).
C’è stata gloria per la Svizzera nel Pas de Deux, con Zoe Maruccio e Syra Schmid che hanno sbalordito persino loro stesse, grazie a una performance quasi impeccabile che ha permesso loro di conquistare la medaglia d’argento (8.491).
Le tedesche Gisa Sternberg e Linda Otten hanno avuto qualche errore di esecuzione che le ha fatte retrocedere di un posto, ma hanno vinto la medaglia di bronzo al loro primo Campionato (8.397).
Il titolo mondiale è andato alla Germania per la terza volta consecutiva. Diana Harwardt e Peter Kϋnne si sono dimostrati troppo bravi per essere battuti (8,761).
Campionati europei FEI per juniores e giovani volteggiatori
È stata una giornata storica per la Danimarca: Josephine Vedel Sondergaard Nielsen ha conquistato la prima medaglia d’oro juniores per la sua nazione, con 8,621, insieme a Hanne Hagen Hansen e Tophoejs Geleto Lieto.
Mara Hofer ha deliziato il pubblico di casa e con una prestazione delicata è stata all’altezza dell’occasione e ha concluso al secondo posto con 8,329.
La medaglia di bronzo è andata alla giovane tedesca Amari Santamaria Diaz, 8,280: impresa non da poco per una tredicenne.
La finale maschile ha avuto un finale più teso.
Piccoli errori si sono insinuati nelle prestazioni dei concorrenti finali, lasciando tutti col fiato sospeso in vista dei risultati. Jakub Roguski ha vinto la medaglia di bronzo e la prima medaglia FEI Junior per la Polonia, con 8,115, solo una frazione dietro al tedesco Lukas Heitmann.
Il cavallo di Heitmann ha trottato alla fine della prova prima del volteggio finale, ma è riuscito a completare la prova in tempo e a mantenere la medaglia d’argento per la Germania, con 8,177.
L’oro è andato a Sam dos Santos dei Paesi Bassi, che ora ha un titolo europeo da aggiungere ai suoi due titoli mondiali.
Doemaar ha faticato un po’, ma l’impeccabile controllo del corpo di Sam gli ha permesso di vincere nettamente con 8,490.
Domani (oggi per chi legge, n.d.r.) ci sono ancora quattro medaglie in palio nella giornata conclusiva, che si concluderà con la gara a squadre delle Nazioni.
Mentre la tensione cresce, vedremo chi avrà i nervi saldi necessari a essere incoronato campione del mondo.
Dal comunicato Fei, qui la classifica completa