Tryon, 23 settembre 2018 – Si chiude con una bellissima prova e un punteggio complessivo di 7.986 (8.266 nel Free Test di oggi) per il Team Italia del CIM la prova a squadre di Volteggio ai FEI World Equestrian Games™. La squadra che ha volteggiato su Rosenstolz, alla longia di Laura Carnabuci, era composta da Silvia Stopazzini, Greta Giannini, Lorenzo Lupacchini, Andrea Bordogna, Yannik Chimirri e Francesco Bortoletto. L’oro è tutto del Team Norka des VV Koeln-Duennwald per la Germania con Danny Boy OLD, il team tedesco ha ottenuto un punteggio di 8.638, a seguire la squadra elvetica Team SUI Luetisburg con Rayo de la Luz con 8.433 e bronzo per il Team RC Wildegg, dall’Austria con Alessio L’Amabile hanno ottenuto un punteggio di 8.198.
Dopo la rinuncia a causa dell’infortunio per Anna Cavallaro, nella finale femminile in tondino solo Silvia Stopazzini su Rosenstolz (long. Laura Carnabuci). La volteggiatrice italiana, che in coppia con Lorenzo Lupacchini ha messo al collo l’oro nel Pas de deux, ha chiuso nella top ten della classifica finale della gara al decimo posto con 7.862 (12^ nel free test di oggi con 8.084). A vincere Kristina Boe con Don de la Mar per la Germania (8.388), argento per la connazionale Janika Derks con Carousso Hit (8.374) e bronzo per l’austriaca Lisa Wild con Fairytale con un punteggio di 8.363.
Finale anche per i tre azzurri nell’individuale maschile. Il primo dei nostri nella classifica finale è Lorenzo Lupacchini, undicesimo, su Rosenstolz (long. Laura Carnabuci). Il neo Campione del mondo nel Pas de deux, ha fatto registrare un total score di 7.905 (8° nel free test con 8.518). Seguonoin classifica al dodicesimo posto Giovani Bertolaso su Monaco Franze 4 (long. Nelson Vidoni) con 7.878 (12° nel free test con 8.328) e Francesco Bortoletto su Rosenstolz (long. Laura Carnabuci) in 13esima posizione finale con 7.774 (13° nel free test con 8.307). L’oro per l’individuale maschile è andato alla Francia rappresentata da Lambert Leclezio su Poivre Vert con un punteggio di 8.744, medaglia d’argento per Jannik Heiland con Dark Beluga, per la Germania, con 8.606 e bronzo per il tedesco Thomas Brusewitz su Danny Boy OLD con 8.533.
Comunicato Stampa FISE