Viterbo, 1 aprile 2022 – Non c’è modo migliore di godersi la primavera che fare una bel trekking a cavallo: non fa più tanto freddo, non è ancora troppo caldo e la vegetazione esplode in tutti i suoi colori più belli.
E se volete prendere ispirazione basta seguire le tracce del gruppo di cavalieri e amazzoni, una decina alla partenza, che dal 4 al 9 aprile 2022 percorreranno i sentieri tra la Tuscia viterbese e la Maremma toscana.
Posti disegnati da secoli di lavoro dell’uomo con il bestiame, quando stare fuori in sella a cavallo tutto il giorno era una necessità.
E forse è questo a renderli così adatti per il turismo equestre moderno.
Frequenti i fontanili per abbeverare i cavalli, conosciuti e battuti i sentieri utilizzati per la transumanza, gente di cavalli più o meno in ogni casale che incontri sulla via.
Senza contare la bellezza di attraversare un territorio ricchissimo di storia e cultura, ovviamente.
Ma torniamo ai nostri viaggiatori: il viaggio è organizzato da Francesco Ceccucci e Alice Materazzi, la partenza è prevista per lunedì 4 aprile a Vejano dalle Rimesse dell’Università Agraria.
Da lì il gruppo si dirigerà verso il Centro di Archeologia Sperimentale Antiquitates di Civitella Cesi, quindi a Monteromano.
Le altre tappe si sgraneranno il martedì da Vulci a Pomonte passando per Capalbio, mercoledì si andrà fino a la Banditella, giovedì si toccherà il Parco della Maremma nei dintorni di Scansano.
Il venerdì si entra all’Alberese, la storica tenuta dove ancora butteri e cavalli Maremmani tengono viva la tradizione della monta da lavoro: sabato sarà dedicato proprio alla sua visita.
Sei giorni di viaggio percorrendo la storia che ci piace di più, quella fatta insieme ai nostri amici cavalli.
E speriamo che Francesco, Alice e gli altri partecipanti prendano appunti e scattino qualche bella fotografia per raccontarci la loro esperienza,
Così potremo condividerla anche con i nostri lettori…