Bologna, 5 gennaio 20121- Per degli anni è stato un ambizioso sogno. Oggi invece, Sicilia, Parco equestre del Mediterraneo si è materializzato in un progetto multiculturale, bio-compatibile ed economicamente sostenibile ideato dalla Società Italiana del Cavallo e dell’Ambiente Onlus (SICA onlus) che riunisce i portatori di interesse delle Istituzioni e degli Enti pubblici dedicati, delle Università, delle Associazioni e degli operatori e specialisti di settore privati, allo scopo di accendere i riflettori sulla realtà del “Sistema Cavallo in Sicilia”.
Sicilia, Parco equestre del Mediterraneo (cliccando sul nome in rosso si accede direttamente al sito) ha lo scopo di concentrare le energie verso il cavallo e le sue potenti valenze per condividere una decisiva progettualità e considerare i cavalli siciliani come forte attrattore culturale e mediatico per promuovere economie e attività sociali e bio-sostenibili.
L’iniziativa, che nasce in collaborazione con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, è una vera e propria consensus conference con lo scopo di delineare strategie e linee di azione al passo con i tempi e di cui il settore ha una stringente necessità. I lavori sono sviluppati attraverso Tavoli Tecnici specialistici.
Il 4 dicembre 2020, in video conferenza, si è svolta la prima riunione di insediamento del Tavolo Tecnico sulla zootecnica equina siciliana. Sono seguite altre due riunioni di lavoro.
Partecipano ai lavori i rappresentanti di: Istituto Incremento Ippico per La Sicilia, Istituto Zootecnico Sperimentale per la Sicilia, Dipartimento Agricoltura, Università di Messina, Università di Catania, Federazione Allevatori Sicilia, Associazione Nazionale Italiana Cavallo Orientale, Associazione Regionale Cavallo da Sella Siciliano, Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Sanfratellano, Comitato Regionale per il Recupero delle Antiche Razze Cavalline di Sicilia, Razza Reale di Ficuzza e della SICA onlus.
Il Progetto Zootecnico ha lo scopo di salvaguardare e valorizzare le risorse genetiche e le popolazioni equine autoctone, che contano quasi 30.000 soggetti, e di aiutare gli allevatori a rendere economicamente sostenibile l’allevamento dei cavalli siciliani.
È stato costituito anche il primo nucleo del tavolo tecnico dedicato al turismo verde. Inizierà a operare nei primi giorni del 2021. Ne fanno parte l’Assessorato al Territorio e Ambiente, Aite, Associazione Italiana Giacche Verdi, Engea, Fitetrec-Ante, Uisp e Sef Italia
Gli altri tavoli tecnici, presto operativi, seguiranno i progetti giovani e sociale; ambiente, territorio, identità e tradizioni; risorse economiche e sostenibilità; sviluppo, promozione e marketing.
I rapporti dei Tavoli Tecnici saranno presentati pubblicamente, anche in diretta streaming, dal Palazzo Reale di Ficuzza, a partire dal prossimo 9 e 10 marzo 2021 nel corso delle attività de “Gli Stati Generali del cavallo in Sicilia, realtà e prospettive di sviluppo”.
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