Gorizia, 16 giugno 2018 – Il Comitato Fitetrec-Ante del Friuli Venezia Giulia ha il piacere di presentare i tre giorni dedicati all’Equiraduno regionale 2018. Amazzoni e cavalieri del Bel Paese sono invitati a montare in sella o a sedersi in carrozza per festeggiare un Giugno Furlan che inebria con i profumi dei suoi roseti in fiore e affascina con l’ armonico tondo degli acini d’ uva. L’odore acre della terra del Collio goriziano entra pungente nelle narici degli uomini e nelle froge dei cavalli, umida e grassa da sempre votata a far maturare ad agosto gli acini che siano bianchi o rossi e ad accompagnarli fino alla magia settembrina della vendemmia. Qua e là in testa ai filari spuntano rigogliose piante di rose, che aiutano naturalmente a prevenire alcune malattie della vigna e che donano al paesaggio sfumature di colori tenui e profumi delicatissimi che faranno vibrare menti e cuori. I viandanti a cavallo attraverseranno paesaggi mozzafiato tra vigne e boschi di querce secolari da Còrmons a Dolegna del Collio passando attraverso il bosco della Plessiva.
“Vin e amìs, un paradis”(prov.friulano)
Regna un’atmosfera di confine quella che si respira nel piccolo borgo di Còrmons nel goriziano incorniciato da un paesaggio di dolci colline ove sembra che le nubi vagano ancora indisturbate e dove non mancano certo cantine e aziende vitivinicole ove si producono vini bianchi d’ eccellenza e corposi rossi.
Còrmons è situata a pochi passi da Gorizia ed è il cuore del Collio, cittadella di stampo asburgico è contornata da piccoli ma caratteristici borghi al confine con la Slovenia, come Dolegna del Collio e San Floriano del Collio, a Savogna d’ Isonzo si parla già lo Sloveno. Un microclima unico per la vicinanza da monti e mare favorisce la coltivazione della vigna che produce vini superlativi. Di rilevanza storica non possiamo non segnalare il Palazzo Locatelli (sec.XVIII) e il museo Cjase da Plef Antiche, la casa colonica medievale dell’antica Pieve, in cui si conservano suppellettili sacre, paramenti e pregevoli sculture lignee e documenti databili dal Quattrocento all’Ottocento.
Il Sentiero delle Vigne Alte
“Una vigna che sale sul dorso di un colle fino a incedersi nel cielo, è una vista familiare, eppure le cortine dei filari semplici e profonde appaiono una porta magica. Sotto le viti la terra rossa è dissodata, le foglie nascondono tesori, e di là dalle foglie sta il cielo” (Cesare Pavese)
Dall’alto dei morbidi pendii del Collio si scorge questa splendida strada panoramica accessibile a piedi, in sella ad un cavallo o a una MTB, il Sentiero delle Alte Vigne appunto che ci accompagnerà fin dentro il Castello di Spessa e le vigne di Pighin e degli Schiopetto, gli stessi che agli inizi degli anni ’60 da pionieri produssero per primi l’ attuale bianco del Collio, un vino tradizionale dalla forte tipicità e personalità ottenuto esclusivamente da uve di Friulano (storico vitigno Goriziano). Avvicinandosi al castello si ha la sensazione di essere avvolti in un’atmosfera d’altri tempi, questo splendido maniero risalente al XII secolo, silenzioso spettatore di diverse contese offre ai turisti buon cibo e ottimo vino, nonché natura arte e sport e grazie al suo charme senza tempo è una delle location più richieste per le varie cerimonie in stile country chic anche per la cantina medievale collegata al parco secolare
Il Bosco della Plessiva
“Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà”(Bernard de Fontaine)
Comprensorio che si estende tra i comuni di Còrmons e Dolegna con la Slovenia in fronte e si sviluppa su un’ altitudine tra i 25m e 130m ricco di querce, robinie e castagni interrotto qua e là da gentili betulle. Percorrendo i facili sentieri percepisci un silenzio ed una calma rigenerante, all’ improvviso ti imbatti in quel che resta di una fortezza militare ora diventata tana per la piccola fauna. Le memorie materiali della guerra oramai anche qui non ci sono quasi più ma il dopoguerra per questo bosco fu devastante, c’era bisogno di legname e ben pochi alberi sfuggirono ai colpi d’ accetta; ebbe nuova vita quando la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia lo acquistò nel 1968 trasformandolo da deposito di esplosivi in uno degli itinerari naturalistici proposti dal Corpo Forestale Regionale che vanta ben 33 ettari boschivi ove la forza della natura si percepisce potente.
Dolegna del Collio
“Dolenje in Sloveno, Dolegna dal Cuei in friulano goriziano”
Comune abitato da 352 abitanti è entrato a far parte del Regno d’Italia nel 1920 e nel 1947, per effetto del Trattato di Parigi, ha ceduto la quasi totalità dei territori alla ex Jugoslavia. La sensazione che si ha dirigendosi verso Dolegna è di appartenere ad un territorio sincero dove pare di rinascere, come in una favola si attraversano i sentieri ben curati della Strada del Vino e delle Ciliegie che portano alla conoscenza di un territorio ricco di storia ove neanche i vigneti possono nascondere i segni indelebili che hanno lasciato i combattimenti della prima Guerra mondiale nella natura e nella memoria degli uomini.
L’Equiraduno, messo a punto da alcuni Tecnici di Turismo Equestre Fitetrec-Ante regionali, dal maneggio VM Performance Horses (sede del sodalizio) in stretta collaborazione con la Segreteria del Friuli Venezia Giulia, prevede la partecipazione di amazzoni e cavalieri provenienti dalla Regione e da quelle limitrofe; nella giornata di domenica si terrà a Còrmons una cerimonia con un gruppo di cavalli e cavalieri ove interverranno i rappresentanti delle amministrazioni locali ed i media. L’iniziativa apre la stagione dell’equiturismo in Regione e ha come obiettivo il lancio del nuovo progetto di Turismo Equestre Sostenibile messo a punto da Tiziano Bedostri, nostro collega ed amico scomparso prematuramente lo scorso mese.
Programma dell’ Equiraduno:
Ritrovo: VM Performance Horses 15 Giugno 2018
Partenza: VM Performance Horses 16 Giugno 2018
Arrivo: Còrmons-Dolegna del Collio 17 Giugno 2018
Percorrenza: circa 25/30 km al giorno
Difficoltà: media in pianura/collina
Comitato organizzatore:
VM Performance Horses – Via Subida – Cormons (GO)
Segreteria Fitetrec-Ante Friuli Venezia Giulia
Per maggiori info e costi:
Marco e Gabriele Vecchiutto Tel +39 3408092415
Email: [email protected]
Comunicato stampa di Romina Ripa