Chantilly, 4 luglio 2017 – Un viaggio a cavallo lungo circa 4.000 chilometri – attraverso Francia Germania, Olanda, Belgio, Italia e Spagna – che ripercorre i luoghi cardine della vita del leggendario moschettiere D’Artagnan, affascinante e impavido personaggio di Dumas ispirato alla reale figura di Charles de Batz de Castelmore.
L’imponente progetto “Route Europèenned’Artagnan”vede Fitetrec Ante, in partnership con il Comune di Pinerolo (Torino) e con la Federazione Equestre Francese (FFE), a capo della tratta italiana che debutterà ufficialmente a sua volta a ottobre prossimo proprio presso il comune piemontese, non solo sede della Scuola Militare di Equitazione (1849) dove esercitò l’allora “nuovo metodo” di monta Federico Caprilli, ma anche luogo dove, tra leggenda e realtà, il moschettiere di Dumas avrebbe portato la famosa “Maschera di Ferro”, dietro la quale si sarebbe celato il fratello gemello di Re Luigi XIV.
Il progetto, realizzato grazie ai fondi del bando COSME per la promozione di un turismo sostenibile, sarà quindi presentato ufficialmente dal 6 al 9 luglio prossimi in Francia, presso il prestigioso Polo Club du Domaine de Chantilly.
Un insieme d’itinerari che compongono chilometri di ippovie e sentieri: gli stessi percorsi, secondo le ricerche effettuate dall’Associazione europea della Route D’Artagnan (Aera) ideatrice del progetto, dal personaggio di Dumas. Il Progetto, il cui capofila è la Federazione equestre d’equitazione francese (FFE), coinvolge oltre Fitetrec Ante anche altre importanti soggetti come il Consiglio regionale Centro Valli della Loira, quello dipartimentale Del Gers, la città di Pinerolo e quella di Mastricht, la Lega Equestre Vallonie Bruxelles, la Federazione Navarra De Ippica, Kappa CO Event agenzia per la promozione del turismo equestre e la Scuderia Des Acacias.
I SEI ITINERARI IN EU DI D’ARTAGNAN
Charles de Batz de Castelmore in arte D’Artagnan è nato a Lupiac nel 1615 e morto a Maastricht nel 1673: secondo la ricostruzione fatta da Aera i percorsi riproposti nel progetto “Route D’Artagnan” sarebbero gli stessi fatti dal moschettiere in tappe importanti della sua vita. Dalla “Strada dei Re”, che corre da Lupiac a Brühl a nord est di Maastricht, a quella detta “Strada della Signora”, sui passi della donna di D’Artagnan che si snoda invece da Auch vicino Lupiac per arrivare verso nord est a Visè, passando da Ste Croix: entrambe attraversano la Francia per arrivare in Belgio e poi in Germania.
Quindi la “Strada dei cardinali”, sulle orme di Richelieu e di Mazzarino ancora in Francia, partendo sempre da Luipian verso nord ovest in direzione Chambord passando per St. Dyè sur Loire. E ancora la “Strada dei Moschettieri” che si insinua in Spagna e va dalla Guascogna al Bear e alla Navarra, fino alla “Strada dell’Infanta”, che raggiungere l’Isola dei Fagiani partendo da St. Jean De Luz sul confine tra Francia e Spagna fino a Gap passando per Toulose, Montpellier e Avignone. E, last but not least, la “Strada di Pinerolo” da Vaux Le Vicante sopra Fontainebleu fino, a nord della francia, scendendo già verso l’Italia, il Piemonte e Pinerolo.
D’ARTAGNAN IN ITALIA: SI PARTE!
La tratta italiana è stata percorsa e resa accessibile da Fitetrec Ante (Federazione italiana turismo equestre e Trec Ante) incaricata dagli enti organizzatori del progetto e inaugurerà ufficialmente a ottobre 2017. La Federazione associata al Coni, infatti, insieme al Comune di Pinerolo, ha gestito la fruibilità del cammino percorso dal famoso moschettiere, che va dal Colle del Monginevro, in Val di Susa, fino alla cittadina piemontese, Pinerolo appunto. Il tragitto, lungo 120 chilometri, è percorribile in sella contattando le guide equestri Fitetrec Ante del comitato Piemonte, operative per accompagnare cavalieri e amazzoni lungo questo viaggio tra storia, leggenda e natura.
Informazioni su Fitetrec Ante
Comunicato Stampa Fitetrec Ante