Bologna, 19 ottobre 2017 – Il desiderio di avvicinarsi a un cavallo risponde a pulsioni ancestrali insite nell’uomo, un’attrazione che affonda le radici sin dalla notte dei tempi, infatti, il nobile animale è presente in maniera preponderante nella mitologia, è il più raffigurato nelle arti, suscita negli umani moti emozionali come potenza, libertà, elevazione… Inoltre, nell’immaginario collettivo, la spinta a vivere inizialmente esperienze con un equino è orientata alla “semplice” passeggiata in campagna.
In quest’ottica il turismo equestre può offrire concrete risposte all’enorme potenziale della domanda specifica, ma purtroppo l’offerta, in molti casi, risulta articolata in maniera poco adeguata alle esigenze dei possibili fruitori. Tra queste carenze si registra l’assenza di cartografia e segnalazione sul territorio riferita ai percorsi promossi da Enti e Amministrazioni, come la mancanza di punti sosta o tappa adatti alle esigenze dei binomi. Problemi non da poco per chi desidera affrontare un viaggio a cavallo per godere di ciò che il nostro Bel Paese offre in maniera unica e inimitabile.
La Fitetrec-Ante, nell’ambito del Progetto Turismo Equestre Sostenibile, ha avviato dall’inizio del corrente anno un percorso che si prefigge di dare nuovo impulso all’escursionismo a cavallo tramite: l’identificazione di itinerari realmente fruibili con equini che, certificati, saranno inseriti progressivamente nell’apposito registro nazionale; l’approccio multi-stagionale delle varie proposte, altra caratteristica che può procurare concreto valore aggiunto all’offerta turistica locale; la formazione di operatori che rispondano, oltre alle aspettative squisitamente tecniche, alla promozione territoriale in senso ampio; infine selezionare e favorire la nascita di punti vocati all’accoglienza degli escursionisti a cavallo e dei loro compagni d’avventura quadrupedi.
Un progetto che inizia a dare i primi frutti, infatti domenica 22 ottobre sarà inaugurato in Veneto (Castelnuovo di Teolo – PD) il C.I. Ai Gradoni, centro di equitazione fortemente orientato al turismo equestre che si prefigge, tra l’altro, di valorizzare la ricca sentieristica locale, oltre alle molteplici evidenze che la zona offre.
Le strutture dispongono di ampi e comodi box, capannine con paddock, rettangolo da lavoro con illuminazione notturna per le lezioni riservate a neofiti o cavalieri che desiderano crescere nella pratica dell’equitazione in campagna, club house e servizi accessibili ai disabili, annesso agriturismo con camere per il ristoro dei viandanti a cavallo.
Claudia De Faveri e Massimiliano Allegro, tecnici licenziati recentemente dalla Federazione, saranno i punti di riferimento per le varie attività proposte, in un contesto che si offre ai visitatori con attrattive che spaziano tra storia e cultura, ambiente e natura, agricoltura ed enogastronomia, ambienti suggestivi che insistono in una zona di particolare fascino e attrazione: la Riserva Naturale del Parco Regionale dei Colli Euganei.
Un invito a vivere il turismo equestre con consapevolezza.
Per info: Claudia 389 6443724
Comunicato a cura del Settore Formazione TE della Fitetrec-Ante